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Piergiorgio Milano al Teatro Bonci con “White out – La Conquista dell’inutile”

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di Redazione Cesena

Artista di circo, danzatore e coreografo italiano di base in Belgio, Piergiorgio Milano presenta mercoledì 9 aprile (ore 20.30) al Teatro Bonci White out La Conquista dell’inutile, di cui è autore e co-interprete. Questa coproduzione internazionale, che ha preso forma attraverso varie residenze nel 2022, ospitata in fase di creazione anche da ERT, è programmata come ultimo appuntamento a Cesena per la Stagione 2024/25 del focus di drammaturgia fisica CARNE a cura di Michela Lucenti.

Lo spettacolo trae titolo e immaginario dal mondo dell’alpinismo: con white out si definisce la perdita totale di visibilità, quando il biancore uniforme di una pesante copertura nuvolosa incontra un terreno innevato che assorbe e riflette tutta la luce, generando l’impossibilità di avanzare o retrocedere. Una condizione di stallo che può portare a conseguenze estreme. Una frontiera tra la vita e la morte dall’aspetto gentile, morbida come le nubi e la neve.

Tre performer, una narrazione di stampo cinematografico che avanza per flashback e vertiginose acrobazie, tra verticalità e sospensione nel vuoto. Nel rappresentare l’universo legato alla montagna, la fisicità è spinta al suo limite. Non c’è raffigurazione, né pantomima: sono veri i pesi negli zaini, così come le difficoltà di ancorare i rinvii, lo sforzo di sostenere il peso in sospensione, quello degli altri corpi, e, di conseguenza, la fatica e l’autenticità della presenza in scena. L’oggettistica è complessa e precisa: la lunghezza delle corde, la quantità di materiali ancorati alle imbragature restituiscono in maniera ultra-realistica l’immagine di una spedizione in alta quota.

La performance si svolge in una scatola nera ricoperta da un evidente strato di neve. Un ambiente naturale concreto che rappresenta allo stesso tempo lo spazio mentale dei personaggi. Un luogo che contiene realtà presente e ricordo, sogno e distorsione. 

Il paesaggio fotografico, dalla forte carica visionaria, è espanso da una spazializzazione tridimensionale sonora che amplifica e distilla i rumori della montagna: vento, valanghe, frane e cascate inducono un’esperienza auditiva immersiva e totale nell’universo montano. La manipolazione dei suoni è gestita dal vivo e crea un forte impatto sull’immaginazione del pubblico: ogni soffio di vento, ogni crepitio del ghiaccio, è realmente calibrato sui movimenti degli interpreti. 

«L’ambizione è di trasformare l’alpinismo in un linguaggio artistico. Creare un’esperienza coreografica ed una sintesi visiva così forti da trasportare l’immensità della montagna all’interno del teatro, affinché il pubblico possa vivere da vicino la neve, le tempeste, gli strapiombi verticali di roccia» scrive Piergiorgio Milano.

Non manca una vena di ironia in questo ambiente di per sé freddo e ostile: lo sviluppo della storia è accompagnato dai grandi successi pop degli anni ’90, dai Dire Straits a Whitney Houston. Non sono rari, in effetti, i racconti di alpinisti che hanno affrontato alcune delle pareti nord più pericolose al mondo includendo nella loro attrezzatura walkman e batterie.

White out è una fusione tra danza e circo contemporaneo che riesce a restituire la spettacolarità di uno sport estremo come l’alpinismo. È un omaggio a tutti gli alpinisti scomparsi o che hanno rischiato di scomparire nel bianco senza fine delle altezze: i conquistatori dell’inutile.

Piergiorgio Milano
artista trasversale
si forma tra l’Italia e la Francia: frequenta la scuola di circo Flic di Torino e nel 2004 si trasferisce a Tolosa dove studia al centro nazionale di arti circensi Le Lido. 

Cofondatore del collettivo 320Chili si trasferisce nel 2008 a Bruxelles e dopo una carriera come interprete a livello internazionale in cui collabora, tra gli altri, con coreografi del calibro di James Thierrée, Sidi Larbi Cherkaoui e David Zambrano, dal 2015 si concentra principalmente sulla carriera autoriale. Due volte vincitore del Premio Equilibrio, nel 2010 con Ai Migranti e nel 2015 con Pesadilla, spettacolo candidato nell’ambito del Festival d’Avignon per il Premio della Critica e come Miglior Spettacolo di Circo Belga nel 2017, nel 2009 vince con Denti Mas Danza competition, nel 2011 Baltic Dance Competition e Factory dance prize nel 2012. 

È docente di teatro fisico e danza contemporanea presso SEAD – Salzburg, Danscentrumjette Bruxelles, Athens Vidéo Danse Festival, Tripspace London, Università dello sport di Chambery, Opus Ballet Firenze, Lille Scuola di circo di Lomme, Le Lido – Scuola di circo di Toulouse, Flic Torino, Codarts/ Rotterdam

White out | La Conquista dell’inutile
creazione, direzione e coreografia Piergiorgio Milano
performer Javier Varela Carrera, Luca Torrenzieri, Piergiorgio Milano
design luci Bruno Teusch
sound design Federico Dal Pozzo
soundtrack Piergiorgio Milano
costumi Raphaël Lamy, Simona Randazzo, Piergiorgio Milano
scenografia Piergiorgio Milano
con l’indispensabile aiuto di Florent Hamon, Claudio Stellato
un grazie speciale a Francesco Sgro, Matias Kruger

coproduzione Torinodanza Festival/Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Malraux scène nationale Chambéry Savoie, nell’ambito del progetto Corpo Links Cluster supportato da PC INTERREG V A – Italia-Francia (ALCOTRA 2014-2020), Les Halles de Schaerbeek, Fondazione I Teatri – Reggio Emilia, Flic – Reale società ginnastica di Torino, Teatro La Caduta residenze Flic – Residenza Surreale, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro Asioli di Correggio, La Corte Ospitale, Teatro Frida, Dinamico Festival, Garage29, Festival Moncirco

con il supporto di Maison de la Culture Famenne-Ardenne, La Cocof, Théâtre Marni, FEAS – fédérations des théâtres, con il grande e speciale supporto di Compagnia di San Paolo: bando “ORA! Produzioni di Cultura Contemporanea”

un ringraziamento a L’Associazione Aire Libres e tutte le persone che sono state coinvolte in questo lungo percorso di creazione Erika Bettin, Nicola Simone Cisternino, Elisa Melis, Enrico Camanni, Johan Bichot, Loyd Llovel, Michael Brand, Jakob Jautz, Javito Mario, Valentina Cortese, Giovanna Milano, Lucia Ferina, Alessandro Facciolo, Marzio Nardi, Maddalena Beltrami, Sylvain Formatche, Joseph Iavicoli, Julien Couzy , Sabina Scarlat, Alessandro Maida, Matteo Lo Prete, Elisa Bottero, Gianni Flaminio

 

White out | La Conquista dell’inutile
creazione, direzione e coreografia Piergiorgio Milano
performer Javier Varela Carrera, Luca Torrenzieri, Piergiorgio Milano

Teatro Bonci
Piazza Guidazzi – Cesena
mercoledì 9 aprile 2025 | ore 20.30
nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica
durata: 55 minuti


Sovratitolazione,
la replica sarà sovratitolata, grazie alla collaborazione con Associazione FIADDA Emilia-RomagnaIngresso ridotto (5 euro) per le persone certificate associate AGFA/ FIADDA e gli accompagnatori.
Teatro Bonci, Piazza Guidazzi – Cesena
tel. 0547 355959 | info@teatrobonci.it
orari biglietteria (solo giorni feriali)
dal martedì al sabato ore 11.00 – 14.00 e 16.00 – 19.00
cesena.emiliaromagnateatro.com
www.emiliaromagnateatro.com

 

 

(3 aprile 2025)

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