di Redazione Cultura
Dopo aver fatto il giro del mondo e aver toccato una decina di città italiane, sbarca per la prima volta a Ravenna la mostra “Psichiatria e Diritti Umani: dai manicomi agli psicofarmaci storie di contenzione e sedazione”, organizzata dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU ODV).
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU), è un’Organizzazione di Volontariato (ODV) a vigilanza e difesa dei Diritti Umani nel campo della Salute Mentale.
Le funzioni del CCDU sono unicamente quelle di fungere da organo di controllo, scoprendo e denunciando pubblicamente le violazioni psichiatriche dei Diritti Umani nel campo della Salute Mentale.
Il CCDU è stato fondato in Italia nel 1979, è diventato ONLUS nel 2004 e ODV nel novembre 2023.
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) è un’organizzazione indipendente ed è collegato ideologicamente al CCHR (Citizen Commission on Human Rights), che ha sede a Los Angeles.
Il CCHR International è stato fondato nel 1969 dalla Chiesa di Scientology e dal professor Thomas Szasz, professore emerito di psichiatria all’Università di Syracuse, Stato di New York e autore di fama internazionale.
Un’occasione unica per esplorare un tema di grande attualità e rilevanza storica.
L’esposizione, frutto di un’attenta ricerca e documentazione, si propone di guidare il visitatore attraverso un percorso storico che, partendo dal Settecento, giunge sino ai giorni nostri, esplorando l’evoluzione del trattamento delle malattie mentali e la correlazione con i diritti umani.
Attraverso documentari fotografici e audiovisivi di grande impatto, ogni sezione offrirà una profonda riflessione sui temi della contenzione e della sedazione, invitando a una comprensione critica di un capitolo fondamentale della nostra storia sociale.
Un’area della mostra sarà dedicata a una rassegna fotografica di 15 totem, che, attraverso una selezione di scatti d’archivio, illustrerà la sconvolgente realtà dei manicomi italiani negli anni ’90, oltre un decennio dopo la promulgazione della Legge Basaglia. Questa sezione, in particolare, intende sottolineare la persistenza di determinate condizioni e la complessità di un cambiamento epocale.
L’accesso alla mostra è libero e gratuito e l’intera struttura è concepita per garantire la piena accessibilità ai portatori di handicap, consentendo a tutti di partecipare alle diverse iniziative culturali integrate nel percorso espositivo.
La mostra verrà inaugurata giovedì 21 agosto alle ore 12:00 presso il Mercato Coperto di Ravenna, in Piazza Andrea Costa 6, alla presenza di diverse figure istituzionali e autorità, e sarà visitabile fino alle ore 22:00. Dal 22 al 24 agosto sarà aperta dalle ore 10:00 alle ore 22:00.
Per maggiori informazioni o per prenotare la tua visita alla mostra consulta il sito www.ccdu.org.
(15 agosto 2025)
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