“Vogliamo fare i complimenti a L’Aquila, alle autorità cittadine e all’intera comunità aquilana: essere Capitale italiana della cultura 2026 rappresenta una bellissima opportunità per tutto il territorio. I complimenti vanno però anche a Rimini, che era in corsa con la propria candidatura e un progetto solido e molto valido, per il quale tutta l’Emilia-Romagna ha fatto il tifo: il nostro auspicio è che Rimini e la Romagna alluvionata possano essere Capitale italiana della cultura l’anno successivo, a partire proprio dall’alluvione senza precedenti del maggio 2023 da cui hanno saputo subito risollevarsi e ripartire”.
Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo la scelta de L’Aquila come Capitale italiana della cultura 2026.
(14 marzo 2024)
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