di Paolo M. Minciotti
Non sono straordinari? Se un tempo riuscivano ad andare in televisione riuscendo a fingere di avere una loro lontanissima idea sulle questioni – seppure da punti di vista impossibili da condividere, a meno di non appartenere alla medesima tribù che balla – ora sono costretti a propagandare le medesime, vuote proposte dei loro capi di riferimento. Chapeu a Flavia Fratello che a Omnibus è riuscita, con la solita arguzia a fare in modo che l’onnipresente Giubilei (quello che si trova a suo agio col maschile, speriamo non tocchi chiamarlo Giubilui) dicesse la prima cosa che gli veniva in mente, su un argomento serio.
Sarebbe facile ironizzare su queste destre che dall’alto della loro profonda e intollerabile omofobia, misoginia, maschilismo patriarcale chissà quanto inconsapevole, dichiarano di trovarsi a lor agio col maschile, che è pur sempre una dichiarazione di peso, ma c’è da scrivere di Kamala Harris che è un candidato per scoprire che non solo vedono gay dappertutto e gender anche nei cimiteri. Vedono il maschile anche dove non c’è. Parafrasando Fratello, che problema avranno col femminile?
(27 luglio 2024)
©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata